FOTOVOLTAICO

Come funziona il bonus fotovoltaico 50%

Con la Legge di Bilancio 2020 è stata prorogata la scadenza alla detrazione IRPEF del 50% sugli impianti fotovoltaici. Nello specifico, chiunque desideri installare un nuovo impianto fotovoltaico ha diritto ad usufruire degli incentivi fiscali (Ecobonus del 50%).

Le spese sostenute per l’installazione di un impianto si possono infatti recuperare in diversi metodi:

Cedendo all’impresa il credito d’imposta e ricevendo uno sconto in fattura immediato del 50%; Ad esempio, installando un impianto da 8.000€ bisognerà pagare solo 4.000€ al fornitore.
Detraendole dalla dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di 96.000,00 euro. La detrazione sarà suddivisa in 10 rate annuali di uguale importo.

Come usufruire del bonus:

Per usufruire del bonus basterà installare un impianto fotovoltaico per uso domestico che non superi i 20 KW di potenza (impianti con potenza maggiore verranno considerati per attività commerciali), rientrando così nel cosiddetto Bonus Ristrutturazioni.

Altro importante beneficio in termini di risparmio è la conferma dell’IVA al 10% sui lavori per impianti fotovoltaici.

Oltre al fotovoltaico possono usufruire del bonus 50% anche coloro che installano sistemi di accumulo o colonnine elettriche.

Bonus 65%

Differente è invece il discorso delle detrazioni fiscali del 65% per il risparmio energetico. Per tutti gli interventi di efficientamento energetico di un edificio come isolamento, coibentazione, caldaie, pompe di calore, ecc.. e per l’installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sono infatti previste delle detrazioni pari al 65% delle spese sostenute da poter recuperare o cedendo il credito d’imposta all’impresa ricevendo uno sconto in fattura immediato o in 10 rate annuali, fino ad un massimo di 100 mila euro

Un impianto fotovoltaico consente di trasformare la luce del sole in energia elettrica, pronta per essere immediatamente autoconsumata dall’azienda. Avere un elevato autoconsumo significa eliminare tutte le voci in bolletta legate sia ai costi di acquisto (costi gestionali, di trasporto, tasse, ecc). Quando il consumo, invece, è inferiore alla produzione, l’eccesso viene immesso in rete e venduto al GSE con la formula dello scambio sul posto. I benefici, oltre ad un risparmio in bolletta che va ben oltre il 50%, sono anche in termini ambientali: si abbatte la produzione di anidride carbonica, un passo importante verso un mondo sempre più ecosostenibile, informato ed interessato alle tematiche ambientali.

VANTAGGI

Risparmio da autoconsumo intorno al 60% della bolletta
Guadagno dalla vendita della corrente con la formula di scambio sul posto (circa il 40% della corrente totale prodotta dall’impianto)
Garanzie trentennali, che rendono il fotovoltaico uno degli investimenti più redditizi nel tempo, grazie anche agli incentivi sulla vendita della corrente
Eliminazione dei costi nascosti dell’energia, presenti in ogni contratto col fornitore di corrente elettrica
Produzione pulita e sostenibile, proveniente da una fonte rinnovabile
Detrazione fiscale in quanto bene strumentale dell’azienda